Tre nuovi studi: il passaggio alla vita adulta in Europa, i sistemi di istruzione nazionali, disoccupazione giovanile.

14 Settembre 2014

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Lo studio del Comitato Economico e Sociale della U.E. mette l'accento su soluzioni comuni che tutti gli Stati membri dell'UE potrebbero adottare con successo: esaminando i sistemi di garanzia la conclusione è che, con una buona attuazione in partenariato con le parti sociali e le organizzazioni giovanili, la garanzia per i giovani racchiude un grande potenziale per indurre riforme strutturali.

Lo studio Eurofond evidenzia sia le difficoltà per i giovani ad entrare nel mercato del lavoro ( a gennaio 2014 il 23 % dei giovani in cerca di lavoro tra i 15 e i 24 anni non era ancora riuscito a trovarlo), sia la capacità degli stessi giovani di mantenere un’occupazione malgrado le difficoltà della crisi, tracciandone il passaggio dai contratti a tempo determinato a quelli a tempo indeterminato.

L'OCSE - nello studio "Education at a Glance 2014" - afferma che:
-Le opportunità di istruzione in Europa sono in continuo aumento.
-Un elevato livello di istruzione e di competenze ha effetti positivi sugli individui e sulla società in generale
-Raggiungere livelli simili nei risultati scolastici non sempre è sinonimo di livelli simili di competenze
-Le competenze giuste contano nel passaggio dalla scuola al mondo del lavoro
-Il corpo insegnante sta invecchiando.
-Gli investimenti privati nell'educazione terziaria stanno aumentando